STEFANO BECAGLI
Psicologo Clinico e dello Sport
Stress lavoro correlato
Lo
stress
da
lavoro
si
presenta
quando
le
persone
nell'esercizio
delle
loro
attività
professionali,
avvertono
una
mancanza
di
equilibrio
fra
le
richieste
avanzate
nei
loro
confronti
e
le
risorse
a
disposizione
per
far
fronte
a
tali
richieste.
Il
rischio
stress
lavoro-correlato
e
da
annoverare
fra
i
rischi
psicosociali,
insieme
al
burnout,
mobbing
ecc,
ovvero
tra
i
rischi
derivanti
dalla
progettazione,
dall'organizzazione
e
dalla
gestione
del
lavoro,
che
possono
dare
origine
ai
danni
di
tipo
sociale,
fisico
e
psicologico.
Come
evidenziato
dall'Accordo
Europeo
sullo
stress
da
lavoro
del
2004,
lo
stress
potenzialmente
può
colpire
in
qualsiasi
luogo
di
lavoro
e
qualunque
lavoratore,
a
prescindere
dalla
dimensione
dell'azienda,
dal
campo
di
attività,
dal tipo di contratto e di rapporto di lavoro.
SCADENZA MINISTERIALE
In
data
18/11/2010
il
Ministero
del
Lavoro
ha
emanato
la
circolare
applicativa
sulla
valutazione
del
rischio
stress
lavoro-correlato
che
prevede
l'avvio
delle
attività
di
valutazione
tassativamente
entro
e
non
oltre
il
31/12/2010.
Le
indicazioni
sono
state
approvate
dalla
Commissione
Consultiva
per
la
salute e sicurezza. (Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)
Stress lavoro correlato: rischi concreti
L'attuale
Dlgs.
81/2008
del
"Testo
Unico
per
la
Sicurezza
del
lavoro"
ha
introdotto
nella
normativa
italiana
l'obbligo
per
il
datore
di
lavoro
di
una
specifica
valutazione
del
rischio
derivante dallo stress lavoro-correlato.
La
legge
81/08
offre
una
grande
opportunità
alle
aziende
italiane,
cioè
la
possibilità
di
intraprendere
una
valutazione
dello
"stress
lavoro-correlato"
al
fine
di
migliorarsi
e
di
creare i presupposti per essere più produttive e innovative.
Se
si
ritiene
che
lo
stress
lavoro-correlato
è
definito
dall'Accordo
Europeo
come
uno
"stato
(...)
che
consegue
dal
fatto
che
le
persone
non
si
sentono
in
grado
di
superare
i
gap
rispetto
alle
richieste
o
alle
attese
nei
loro
confronti"
risulta
basilare
tenere
presente il legame fra il contesto e il contenuto del lavoro e la persona/lavoratore.
Le
conseguenze
a
breve
termine
dello
stress
sul
lavoratore
possono
comparire
per
mezzo
di
umore
instabile,
insonnie,
problemi
gastrointestinali,
cefalee,
senso
di
affaticamento
mentale,
ecc.
e,
sull'organizzazione
si
possono
mostrare
con
notevole
percentuale
di
assenteismo,
di
rotazione
del
personale, controllo di qualità scarso.
Partendo
da
questi
presupposti
è
fondamentale
precisare
che
per
favorire
il
benessere
organizzativo
del
luogo
di
lavoro
e
il
benessere
del
lavoratore
è
necessario
impiegare
la
valutazione
del
rischio
psicosociale
interpretato
come
processo
che
consiste
in
un
esame
sistematico
di
tutti
gli aspetti dell'attività lavorativa per decretare:
1
.
cosa può provocare danni
2
.
se fattibile rimuovere i pericoli e m nell’eventualità in cui ciò non sia fattibile
3
.
quali misure di protezione o preventive devono essere messe in atto per controllare i rischi
La funzione specifica dello Psicologo nella Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato
Lo
psicologo
ha
competenze
professionali
adeguate
e
adatte
in
differenti
momenti
delle
attività
programmate
dal
Dlgs.
81/2008.
Più
accuratamente, si adopera utilmente ne:
1
.
l'identificazione e valutazione dei rischi attraverso il colloquio anamnestico e la somministrazione di test specifici
2
.
le
attività
di
prevenzione
(ad
esempio:
consulenza
alla
gestione
del
sistema
organizzativo,
formazione
del
personale,
comunicazioni
in
merito
alla salute e ai rischi lavorativi)
3
.
l'azione
di
sorveglianza
(ad
esempio:
consulenza
sul
ruolo
che
svolgono
la
percezione
del
rischio,
l'informazione
e
la
formazione
per
la
sicurezza, come pure il sistema dei controlli e delle sanzioni sui comportamenti di sicurezza e tutela della salute)
4
.
la determinazione dell'idoneità lavorativa per quanto concerne la consulenza su motivi di natura psicologica.
Va
tenuto
in
considerazione
che
la
competenza
dello
psicologo
può
costituire
un
"valore
aggiunto"
anche
nell'attuazione
delle
fasi
seguenti
alla
valutazione in senso stretto.
Questo grazie a:
1
.
l'elaborazione
dei
dati
con
tecniche
mirate
fondamentalmente
sulla
diagnosi
organizzativa
e
sull'identificazione
di
associazioni
tra
stressors
e
loro effetti
2
.
l'interpretazione completa dei dati e restituzione secondo prassi di comunicazione efficace
3
.
le proposte per interventi migliorativi (correttivi e preventivi) integrabili con il funzionamento quotidiano dell'organizzazione
4
.
la
progettazione
e
realizzazione
di
interventi
informativi
e
formativi
sui
rischi
specifici
di
stress
lavoro-correlato,
incentrati
su
tematiche
adeguate di attivazione dell'apprendimento dei lavoratori.
Metodologia preliminare
Il
primo
step
è
quello
di
verificare
la
presenza
dei
rischi
oggettivi
di
stress,
indicati dal Decreto Ministeriale nelle tre diverse categorie:
•
Eventi
sentinella:
indici
infortunistici,
turnover,
assenza
per
malattia,
procedimenti
e
sanzioni
disciplinari,
segnalazioni
del
medico
competente,
specifiche e frequente lamentele formalizzate dai lavoratori;
•
Fattori
di
contenuto
del
lavoro
:
tra
cui
ambiente
di
lavoro
e
attrezzature,
carichi
e
ritmi
di
lavoro,
orario
di
lavoro
e
turni,
corrispondenza
tra
le
competenze
dei
lavoratori
e
i
requisiti
professionali
richiesti;
•
Fattori
del
contesto
del
lavoro:
quali
ad
esempio:
ruolo
nell’organizzazione,
autonomia
decisionale
e
controllo,
conflitti
interpersonali,
evoluzione
e
sviluppo
di
carriera,
comunicazione
(es.
incertezza in ordine alle prestazioni richieste).
Se
dalla
valutazione
preliminare
non
emergono
elementi
di
rischio
da
stress
lavoro
correlato
tali
da
richiedere
azioni
correttive,
il
datore
di
lavoro
è
tenuto a darne conto nel Documento di Valutazione dei Rischi (
DVR
) e a prevedere un piano di monitoraggio.
Interventi correttivi
Se,
al
contrario,
si
rilevano
fattori
di
rischio
che
richiedono
azioni
correttive,
è
necessario
adottare
interventi
di
tipo
organizzativo,
tecnico,
procedurale,
formativo
e
via
dicendo,
pianificandone
i
tempi
di
realizzazione
mediante
un cronoprogramma.
VALUTAZIONE APPROFONDITA
Nel
caso
in
cui
gli
interventi
correttivi
risultino
inefficaci,
si
procede
alla
fase
di
valutazione
approfondita.
Si
tratta
di
una
valutazione
della
percezione
soggettiva
dei
lavoratori
da
realizzarsi
attraverso
interviste
semi-
strutturate,
focus-group,
questionari,
che
avranno
ad
oggetto
i
fattori
di
rischio sopra citati.
SANZIONI
L’omessa
valutazione
dei
rischi
da
stress
lavoro-correlato
è
sanzionata
comporta
un
illecito
penale
di
tipo
contravvenzionale
da
parte
del
datore
di lavoro
, con conseguente applicazione della pena alternativa dell’
arresto
o dell’
ammenda da 2.500 a 6.400 Euro
.
Psicologo in azienda
Lo
Psicologo
in
azienda
è
una
figura
che
aiuta
ad
affrontare
ed
approfondire
le
sempre
più
complesse
realtà
legate
alle
problematiche
del
mondo
del
lavoro.
Il
luogo
di
lavoro
risulta
frequentemente
altamente
competitivo,
dove
i
dipendenti
vivono
in
un
clima
di
conflitti
che
raramente
trovano
uno
spazio
adatto alla loro risoluzione.
Vantaggi per il lavoratore:
•
uno spazio di ascolto:
il lavoratore non resta solo il suo disagio.
•
acquisizione
di
consapevolezza
rispetto
alle
proprie
fonti
di
stress:
conoscere e comprendere sono il primo passo per cambiare.
•
acquisizione
di
alcuni
strumenti
per
aumentare
la
propria
capacità
di
resilienza:
fronteggiare
situazioni
difficili
e
potenziare
le
proprie
capacità
di
adattamento
aiuta
a
valorizzare
se
stessi
all’interno
dell’ambiente lavorativo, secondo le proprie capacità e competenze.
Vantaggi per l’azienda:
•
uno strumento di tutela della salute fisica e psicosociale dei lavoratori:
la prevenzione al primo posto.
•
riduzione dei costi legati all’assenteismo, alto turnover, bassa produttività:
in un momento di crisi, uno strumento di risparmio.
•
riduzione dei tassi di incidenza degli infortuni:
un lavoratore più sereno e più attento è meno esposto agli incidenti.
•
riduzione dei tassi di incidenza degli errori:
i processi sono più efficaci e più fluidi.
•
uno strumento di welfare sostenibile
anche attraverso il finanziamento tramite bandi regionali.
Proposta e preventivi
Se
siete
interessati
ad
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preventivo
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la
Valutazione
dei
rischi
stress
lavoro
correlato
e/o
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